venerdì 11 aprile 2014

Cinque regole infallibili per togliere dal muro le tracce di vomito, più un consiglio di psicologia spicciola

Regola numero 1
Pulite subito. Non fatevi prendere dall'indolenza notturna pensando Vabbè che succede se aspetto domani mattina, in fondo sono le tre di notte. Questo verrebbe a delinearsi come l'errore più grave. Il vomito secco è piuttosto ostinato, s'attacca, e in più ha questo difetto che è vagamente corrosivo. Saranno gli acidi, i succhi gastrici, tutta roba naturale, eh, ma sul parquet lasciano il segno.

Regola numero 2
Non fatevi prendere dal disgusto vomitando pure voi. Pensate che è tutta roba santa, come altre manifestazioni corporali dei bambini. Mantenete un dignitoso distacco turandovi eventualmente il naso con due dita. 

Consiglio per la salute psicologica della fanciulla
Sorridete alla bambina che vi guarda con aria colpevole e rassicuratela con parole dolci, tipo Non preoccuparti amore può capitare stai tranquilla adesso la mamma pulisce e tutto torna come prima tu vai pure a dormire nel mio letto
Prima di spedirla tra le vostre candide coltri, però, assicuratevi che si sia lavata le mani, la faccia e anche i piedi.

Regola numero 3
Mentre pulite, potete anche pensare che quei pezzi di roba attaccata al muro costituiscono in buona parte la cena che avete amorevolmente preparato la sera prima e che se vostra figlia ne ha mangiato senza grande entusiasmo non era tutta colpa della cena, ma non riflettete sugli avanzi nel frigo, non è il momento adatto.

Regola numero 4
Lasciate passare un giorno. Poi prendete uno straccio, la candeggina spray che usate normalmente per togliere le tracce di muffa (non dite che non avete mai avuto tracce di muffa, ogni casa che si rispetti ne ha, guardate bene) e alternate spruzzi a passate con lo straccio, senza strofinare troppo altrimenti oltre al vomito viene via pure il colore.

Regola numero 5
Aspettate che il muro si asciughi e verificate con stupore che avete tolto ogni traccia di vomito.
Allontanatevi e guardate l'effetto. 
A questo punto ridipingetelo.
Una bella mano di bianco, et voilà, pulito come prima.

5 commenti:

  1. Che ricordi tremendi! Ma non ti è mai capitato che dopo il primo vomito disastroso (non solo muro, ma anche letto, tappeto e naturalmente vestiti) poi, ripulito tutto, vomiti un altra volta? Io la circondavo sempre di asciugamani da spiaggia per evitare altri cupi drammi... E comunque, perchè vomitano sempre la cena e mai il pranzo? E perchè i mariti non ce la fanno proprio "che mi viene da vomitare anche a me, fai tu"?

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    1. ecco brava, perché i mariti non ce la fanno proprio?

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  2. Io ho disatteso la regola numero 1, o cmq ho pulito male e il giorno dopo era tardi. Adesso nel corridoio per andare al bagnetto giù campeggia una macchia sul pavimento, un alone... gli ospiti non sanno cos'è, ma noi sì.
    Era estate, mi ricordo.. potrei trarne anche un film: Conato il 4 luglio.

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    1. tu sei l'unico esemplare maschio che pulisce il vomito.
      il giorno sbagliato, ma nessuno è perfetto

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  3. viviana ha appena sperimentato efficacemente il seguente metodo.....
    procuratevi spugnetta, sgrassatore della stanhome e spazzolino da denti (usato!!).
    Procedura:
    tamponare con la spugnetta bagnata e togliere le macchie con lo spazzolino!!!!!

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