Atto
primo
(Interno
giorno. Rumori di giochi in sottofondo. La Wonder e Gatto al tavolo
della cucina. Un quaderno aperto sulle parole a, and, for got, have,
he, I, my)
-
Guarda Gatto, devi leggere queste Camera
Words
e poi questo libretto qui.
-
Ma non sono capace!
-
Ti aiuto io, non preoccuparti. Cominciamo con queste words.
Vedi? Ci sono le paroline, poi di fianco tre faccette sorridenti.
Quando le sai leggere tutte, si mette un segno qui, sotto la faccetta
che ride, e la maestra ti dà delle altre parole da leggere.
Cominciamo?
-
…
-
Dai che sei brava. Allora, la prima è facile.
-
…
-
C'è una lettera sola, prova.
-
A
-
Sì, è la a,
ma in inglese si legge ei.
Prova a dirlo...?
-
Ei
-
bene. Facile no? Adesso leggi la seconda parolina
-
Ei
…
-
…
-
…
-
L'altra lettera è la n
-
Enn
-
Sì, e poi?
-
Di
-
Quindi?
-
…
-
And,
si legge end.
-
Ma non sono capace!
-
Amore, stai tranquilla, un po' alla volta impari.
-
(Vocina fuori
campo)
Mamma
-
(Ignorando la
Vocina)
Non è difficile, devi solo concentrarti
-
(Vocina fuori
campo)
Mamma! Eni chi!
-
(Ignorando la
Vocina)
Dai riproviamo...
-
(Vocina fuori
campo)
Mamma! Cappa cacca
-
Gatto resta lì, torno subito
(La
Wonder esce di scena. Gatto si intristisce sul quaderno. La Wonder
rientra in scena)
-
Non voglio fare questi compiti, non sono capace.
-
Vuoi che prima leggiamo il libro? Guarda che poi dobbiamo farli lo
stesso, questi compiti qua.
-
… Sì.
-
Va bene.
(La
Wonder si spazientisce un po', ma non alza gli occhi al cielo. Va a
prendere il libro – esce di scena. Voce fuori campo – minidialogo
tra la Cosci, amica fidata nonché coscienza critica, e la Wonder, da
due giorni e per il resto dell'anno scolastico in versione tutor
dalle quindici e trenta alle diciotto).
-
E meno male che hai studiato, Wonder. How to support your child's
reading development during the first few years of schooling. Si vede
che è un problema diffuso.
-
Cosci, lascia perdere, non è il momento, non vedi che sono occupata?
-
Tranquilla Wonder, sono io il tuo coach. Ripeti con me: Io, non, mi,
arrabbierò. Io, non, mi, arrabbierò...
Atto
secondo
(Interno
giorno. Wonder e Gatto di nuovo al tavolo della cucina impegnate
nell'estenuante tentativo di lettura. Entra la BB con due libri in
mano)
-
Allora Gatto, qui sulla copertina del libro c'è un bambino, con chi
è?
-
Mamma ho finito di leggere
-
Va bene, tra poco ti sento. Lasciami adesso che sto facendo i compiti
col Gatto. Con chi è quel bambino lì?
-
Col suo papà
-
Vado a fare Mathletics. Accendo io il computer, lo so fare.
-
Col suo papà. In inglisc?
-
Dad
-
Bene. Infatti si intitola proprio Dad.
Vedi? Di, ei, di: dad.
-
(gridato fuori
campo)
Mamma!
-
(sussurrato)
Dad.
-
Non aver paura, Gatto. Se sbagli non importa. Qui c'è una figura, un
dad
che sta facendo qualcosa. Cosa sta facendo secondo te?
-
(gridato fuori
campo)
Mamma! Non funziona!
-
(gridato in
direzione delle scale)
Adesso arrivo! (Rivolgendosi
al Gatto, leggermente alterata)
Allora, che fa?
-
Sta pelando le carote.
-
Sì, certo. Ma perché pela le carote?
-
Le mette nella pentola
-
Quindi?
-
…
-
Perché le mette nella pentola?
-
Per mangiarle
-
(Voce della
Cosci fuori campo)
Calma Wonder. Be quiet. Respira. Io, non, mi, arrabbierò. Ripeti.
(La
Wonder raddrizza la schiena, muove lentamente la testa sentendo
scrocchiare qualche osso e fa un bel respiro. Poi esce di scena.
Rumore di passi sulle scale: la Wonder va a controllare la
connessione internet per i compiti di Mathletics. Gatto si
intristisce sulla pagina. La Wonder rientra in scena)
-
Eccoci qua. Allora. Ci sono anche delle altre cose oltre alle carote,
giusto?
-
Sì
-
Diciamo che sta cucinando, allora?
-
…
-
Come si dice cucinare
in inglese? Lo sai come si dice, dai
-
…
(Voce
fuori campo – minidialogo un filino polemico tra la Cosci e la
Wonder)
-
Cosci, glie lo dico io altrimenti famo notte
-
Aspetta Wonder, magari ci arriva da sola
-
Mi sembra che la sopravvaluti
-
…
-
...
-
Ok, diglielo tu
-
To cook,
cucinare si dice cook,
comincia come in italiano, senti: cuuuucinare cuuuchin. È facile da
ricordare. Dad
is cooking.
È scritto qui, leggi con me. (Insieme)
Dad,
is,
cooking.
Brava. Voltiamo pagina. Qui cosa fa il papà?
-
Legge un libro
-
Bene. In inglisc?
-
Luc... the..
-
No amore, dad
non look,
dad
legge. Come si dice leggere?
-
(Gridato fuori campo)
Mamma! Non capisco niente! Cosa devo fare?
-
(Parlando verso
le scale)
BB, tesoro, prova a leggere
-
(Gridato fuori campo)
Non capisco!
-
(Sbuffando)
Arrivo, aspetta un momento per piacere. Dimmi Gatto, come si dice
leggere?
-
…
-
Dai, Gatto, lo sai come si dice! Io
leggo un libro,
come lo dici?
-
Ai rid e buc
-
Bene, brava Gatto. Quindi dad...?
-
Dad is riding
-
(Gridato vagamente spazientito fuori campo)
Maammaaa!
-
(Ignorando la
Voce)
Benissimo. Molto bene. Vedi che sei brava? Giriamo pagina. Qui cosa
fa dad?
-
È in macchina
-
Certo, e cosa fa in macchina?
-
Guida
-
Certo! E quindi dad
is..?
-
...Guiding
(Rumore
di braccia che cadono. Sguardo attonito della Wonder al pensiero che Homeworks
sweet Homeworks. Commedia tragicomica in due atti
resterà in cartellone tutti i giorni dal lunedì al venerdì per
altri 183 giorni).
(Cala
il sipario)