Io
sono una taitai*.
Non
che ne vada fiera, ma tant'è, certi status
non te li scegli, ti arrivano tra capo e collo e ti tocca tenerteli,
anche se non ti ci senti bene per niente.
Ci
sono un sacco di taitai,
a Shanghai. Millemila. Numeri da far girare la testa. Bisogna pur
inventarsi qualcosa per tenerle occupate, no?
-
Che ne dici di un corso di ceramica?
-
Macché ceramica, Wonder, sei mica la Demi Moore, ché lo so che hai
in mente quella scena là...
-
Imparare il francese?
-
Ma se hai già i tuoi problemi con l'inglese, per non parlare del cinese...
-
Qui insegnano come fare i gioielli.
-
Mah, forse. Quelli che facevi non sono male. Perché hai smesso poi,
non si sa
-
Si sa invece. Le perle in giro non sono il massimo con in casa
bambini sotto i tre anni. Cucito?
-
Ma dai che quello che sai fare ti basta e avanza, per quei due
vestiti all'anno!
-
La zumba, ecco qua.
-
No ecco, non ti ci vedo proprio a fare balletti di gruppo.
-
Voglio imparare a ballare il tango.
-
Peccato, qui non lo insegnano. E tanto il Bighi non ci viene, con te.
-
Fashion style?
-
Dimmi che stai scherzando
- Guarda un po'. Recitazione, scrittura, beh, scrittura... yoga, pittura, calligrafia. Insegnano pure a costruire un libro. Primo soccorso non mi pare proprio il caso, che dici? Mosaico, Religioni in Cina, mah. Life skill. Eh, questo sì farebbe comodo. Ma che vorrà dire, life skill, poi?
- Guarda un po'. Recitazione, scrittura, beh, scrittura... yoga, pittura, calligrafia. Insegnano pure a costruire un libro. Primo soccorso non mi pare proprio il caso, che dici? Mosaico, Religioni in Cina, mah. Life skill. Eh, questo sì farebbe comodo. Ma che vorrà dire, life skill, poi?
-
…
-
...
-
Cosci! l'ho trovato!
-
Oddìo che spavento! che hai trovato, Wonder, il Signore? Trova il Signore
prima che il Signore trovi te
-
Cosci, ho trovato il corso che fa per me. Guarda qui. Lo
fanno all'Expat Learning Center.
-
Beh, insomma, se proprio devi scegliere... Ne hai mica già abbastanza con il cinese? che poi chissà se servono, quei corsi là. Guarda un po' il corso di cucina cinese, che bell'investimento
-
Ma che c'entra. Cucinare non mi è mai piaciuto. L'ho fatto solo per sapere come diavolo si cucinano quelle verdure di cui non sospettavi neanche l'esistenza, prima. Invece questo era proprio quello che volevo fare, solo che non lo sapevo
prima di vederlo scritto...
Ogni foto che non fai è un buco nella memoria, diceva una famosa pubblicità. Tanto vale farle bene.
E così la Wonder si è buttata sulla fotografia.
Franc Péret, francese artistoide dal passato avventuroso, cameramen giornalista nonché fotografo
professionista, svela a 10 facce basite i segreti delle loro macchine
fotografiche e parla di full
freim,
pixèl,
aperciùr,
esposisciòn,
trabòl,
problèm
e finisce tutte le frasi con eh,
come l'Amica Francese.
La
Wonder, appena entrata in classe, ha identificato un certo numero di
taitai
ricche e imbrillantate dotate di macchine fotografiche
professionali e costosissime di cui non sanno nulla e che espongono con una certa evidenza sul banco. Poi ha conosciuto
una ragazza turca che si chiama Burcak e fa gioielli e le sembra già
di conoscerla da sempre, un ragazzo canadese che si chiama Matt e a
dispetto dell'aspetto da ingegnere è un pittore, una ragazza
svizzera che si chiama Anna che crede di aver incontrato in una vita
precedente e si diverte un sacco, ride la maggior parte del tempo e,
forse, impara anche qualcosa.
*Dicesi
taitai
donna occidentale nullafacente
sposata con un espatriato e dotata di tutti i comfort.