lunedì 9 novembre 2015

Due ore e 26 minuti

C'era un sacco di gente, ieri, alla International Shanghai Marathon.
Un fiume di persone con la maglietta gialla, che la Nike quest'anno le ha fatte tutte uguali, mica diverse per ogni corsa come l'altra volta.
Io ci ho fatto scrivere il mio nome cinese, dietro alla maglietta. Sai mai che qualcuno volesse seguirmi, almeno sapeva chi ero. 
E si correva bene, ieri, con l'aria frizzantina di mezzo autunno e tutti che ridevano e si divertivano, ché vabbè che correre è una cosa seria, ma mica bisogna per forza essere seri.
E lungo la strada, dietro le transenne, c'erano tanti bambini che allungavano la mano ed erano felici se passando la sfioravi, come se fossimo supereroi, e poi le cheerleaders con le magliette I Love SH, i ragazzi con le parrucche e i tamburi, le vecchiette in divisa rosa con le bacchette, tutti a gridare, a incitare, a farti ok con il pollice, e insomma a correre così ti pare di fare un'impresa, anche se corri solo la mezza maratona e a correre con te ci sono pure dei vecchietti.
E che bello correre in mezzo alla strada, guardare i grattacieli da un'altra prospettiva, ritrovarsi all'improvviso in strade conosciute che hai consumato a camminarci, e poi sorridere al fotografo che ti inquadra, e non la senti, la stanchezza, fino a dieci chilometri, e ti sembra strano ma hai ancora un sacco di fiato e voglia di correre, e corri con un sorriso stampato in faccia, e ancora stai bene a sedici chilometri, poi un po' senti la fatica nelle gambe, ma mancano solo cinque chilometri alla fine, e se provo a fermarmi le gambe si ribellano, sembra che non vogliano e quindi prendo bicchieri di gatorade al volo e continuo a correre, e bere correndo non è niente facile, e questo pezzetto di radice intrisa di salsa di soia è quasi buona, a mangiarla mentre mancano due chilometri, e no, non ci pensi proprio a fermarti, a camminare un po' come stanno facendo alcuni, sei quasi alla fine, e c'è un rettilineo con tutta la gente assiepata come nelle gare che vedi in tv, e tutti gridano e fanno il tifo proprio per te, per me, e quindi corro e c'è un arco con scritto finish e un mucchio di fotografi, e alla fine arrivo e smetto di correre. 
Mi hanno dato anche una medaglia. Sono cose.

4 commenti: