lunedì 3 dicembre 2012

38 minuti

C'era veramente un mondo, a quella corsa lì.
Le strade chiuse, il traffico bloccato, fiumi di gente con gli ombrelli le plastiche i cappelli, perché le previsioni dicevano che no, non sarebbe piovuto, ma invece pioveva. E noi a scendere dal taxi fermo nella fila di taxi bloccati, a camminare tra le macchine e poi tra la gente e poi a correre schivando motorini macchine pullman pozzanghere perché sennò si arriva in ritardo alla partenza, e poi la banda, gli aquiloni e i palloncini che volano in cielo, un cielo grigio che nasconde i palazzi le torri i grattacieli e una partenza in mezzo a parrucche, mantelli, bandiere e fiaccole di carta, e l'Aamico di fianco a correre con me, a ridere di quello che corre all'indietro, di quelle con il costume da dalmata, di quello vestito da robot, lui che s'è messo in testa un cappellino con la girandola in cima, a commentare quello con i polpacci come prosciutti, quello in canottiera, il poliziotto che ferma quello che vuole per forza attraversare la corsa, a dirmi che ormai siamo a metà strada, a raccontarmi il percorso come se l'avesse fatto mille volte, a indicarmi i negozi, la gente ai bordi che grida qualcosa che sembra pia-no pia-no! e invece chissà cosa dice, a controllare l'orologio e dirmi di aumentare il passo, io che già arranco così ma non vorrei fare brutta figura e allora ci provo, ma sono senza fiato e l'Aamico ne ha di fiato, quanto ne hai? E allora io vorrei anche dirgli vai pure avanti, eh, ci vediamo là, ché lui c'avrebbe un passo che io non riesco a tenere, e lo vedo che scalpita che vorrebbe andare più veloce, e poi gli faccio perdere il tempo, che magari lui ci tiene un po' anche se è una corsa per ridere, però poi penso che con tutto quel casino ci perdiamo di sicuro, e allora non glie lo dico, e invece l'Aamico mi prende per un braccio e mi dice ce la fai a correre di più, vedi? e così arriviamo in fondo, oltre quel gonfiabile blu con scritto finish, e lui continua a parlare e io riprendo fiato, un po' alla volta, e son passati 38 minuti, e intanto ha smesso di piovere e io finalmente riesco a sorridere anche da fuori di quel sorriso che avevo dentro da un po'.
E poi andiamo a vedere là cosa fanno, dentro al cortile dell'exhibition center, e c'è un muro dove si possono attaccare dei biglietti con delle frasi, e due ragazze sul palco che fanno ginnastica e la gente si ferma sotto e copia la ginnastica, e uno stand dove danno una medaglietta, e poi danno anche l'acqua e allora ne bevo una bottiglia, e poi mangiamo una brioche da Wagas al Portman e ci scaldiamo perché cominciamo ad avere freddo, e poi dico ma lo sai che non ci siamo fatti neanche una foto? e un po' mi dispiace perché anche se ho il pettorale e la maglietta e altri gadget una foto è una cosa diversa, e poi non mi ricordo se l'ho detto ma ho pensato grazie di aver corso con me.

19 commenti:

  1. E VAIIIIII!!!!! Grande Wonder. Ma sai che se hai fatto 8km in 38 minuti hai VOLATO? Senti, questo racconto si vede che l'hai buttato giù tuttodunfiato, ma voglio di più: le sensazioni. Raccontato così sembra una cosa un po' così, ma credo che quando hai tagliato il traguardo ti sei sentita... come ti sei sentita? E alla partenza? Pensi già alla prossima gara? :-)

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  2. Vado sempre a rate... poi hai seguito i miei consigli? Come ti sei trovata?

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    1. sì, li ho seguiti, mi sembra sia andata bene!
      adesso l'Aamico vorrebbe farmi correre a Pechino! quel ragazzo ha una grande fantasia, oltre che tanto fiato, hehe

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    2. Maratona di Pechino: 13 ottobre 2013... tempo ne hai! Non so se c'è anche la mezza e la "funny" (però è probabile).

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  3. Ciao, sono Andrea, un ex collega di Bighi.
    Scusa se utilizzo impropriamente questo canale, ho provato a mandare una email su "yahoo", ma mi ritorna sempre indietro.
    Saresti così gentile da inviarmi un altro indirizzo?
    La mia email è: andygas.vr@gmail.com.

    Grazie mille!
    Andrea G.

    PS: siete proprio forti!!! ;-)

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    1. ora ho capito chi sei!
      ho girato la mail al bighi, si farà sentire
      a presto!

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  4. grazie per questo reportage veloce:aspettavamo notizie!peccato per le foto non fatte,ma sai quante te ne rimarranno "dentro"...nM

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    1. sì, confido nella memoria, finché non sopraggiunge l'amico tedesco

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  5. Wow! 38' mi sembra veramente un ottimo tempo :)

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  6. Benvenuta nella carne greve!
    bob

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  7. grande wonder!!!! però, la foto, come hai fatto a dimenticarla?;)

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    1. no, è che non ce l'ho il cellulare che fa le foto
      e la macchina fotografica era troppo pesante
      e l'Aamico, chissà perché, foto non ne ha fatte. forse ha visto com'ero ridotta e ha pensato che non fosse il caso di immortalarmi così...

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  8. che vuol dire che conservi la memoria "finchè non arriva l'amico tedesco "?

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  9. Probabilmente L'Alzaimer (Scritto come lo dico!) era tedesco?

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  10. Ciao Silvia,complimenti per il tuo bolg..l'ho scoperto per caso,....Conosco Alberto ...sono del porto siamo stati in compagnia assieme molti anni fá!!Ho sposato Stefania Bissoli sua coetanea e vicina di casa!!Sono amico d'infanzia anche di Diego Giacomello....Mamma quanti anni sono passati!!Siete stati propio bravi e coraggiosi a trasferivi in cina.....Salutami tanto Alberto ..e continua con i tuoi racconti.Ciaooooo

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