martedì 28 febbraio 2012

Domande intelligenti e risposte stupide

- Chi era al computer, mamma?
- Era il mio capo. Adesso che ci penso, però, se volessimo essere pignoli, è ancora il mio capo
- Come si chiama?
- Romualdo Vattelapesca
- Ma è un maschio o una femmina?
- È un maschio
- E perché il tuo capo non è una femmina?

Ora, a una domanda come questa non è così facile rispondere, a una bambina di quattro anni.
Potrei dirti, Gatto, che la donna sconta ancora un'impostazione patriarcale per cui l'uomo lavora e la donna resta a casa, e che le società matriarcali esistono solo in poche zone sperdute del pianeta, e non se le fila nessuno.
Potrei dirti che è molto più facile che i capi siano maschi, nella società occidentale moderna.
Che il potere, da sempre, è appannaggio dei maschi, perché la donna è più istintiva, più intuitiva e più comprensiva dell'uomo, ma essere capo significa più spesso esercitare il potere anziché mettere a frutto quelle doti.
Potrei dirti che la società moderna, e quella italiana in particolare, non ha ancora capito che la donna è più brava a governare, cioè a fare il capo, perché ha il cervello allenato da generazioni a cercare di capire le esigenze di tutti, a essere comprensiva con chi sbaglia, a pacificare gli animi, a spronare gli incerti, a focalizzare le reali necessità, a definire le responsabilità, a tenere sotto controllo i conti, a esercitare la pazienza, a guardare le cose da più angolazioni, dall'alto ma anche dal basso, e a cambiare idea, perché certe volte anche le piccole osservazioni, le osservazioni dei piccoli, sono illuminanti.

Potrei dirti che la donna molte volte è anche mamma, e questo, nonostante ci siano in giro nel mondo dei segnali di cambiamento, significa che, in quanto donna, devi scegliere se privilegiare la famiglia, cioè i figli, o la carriera, cioè la possibilità, un giorno, di diventare capo.
Perché ci sarà sempre qualcuno che ti farà sentire in colpa se non puoi fermarti fino alle otto di sera per quella riunione là, o se un giorno che tuo figlio ha la febbre arrivi in ritardo per un meeting, o se rinunci alla trasferta perché non hai la baby sitter.
Ci sarà qualcuno che ti farà sentire in colpa perché sei in carriera e quindi, di default, un po' stronza. Hai ragione, Gatto, questa parola non si può dire. Diciamo arrivista, che vuol dire un po' la stessa cosa. Ti faranno sentire in colpa se non hai avuto tempo di preparare la cena, o se ti sei persa la recita di fine anno perché avevi un incontro importante, o se quando torni a casa non hai la forza di giocare ai gormiti sul pavimento o di volteggiare sul tappeto ballando lo schiaccianoci e lasci che i tuoi figli guardino un cartone, l'ennesimo, alla tv.

Potrei dirti che perfino la lingua, la nostra amata lingua italiana, con tutte le sfumature e le inclinazioni che possiede, ha delle sconcertanti manifestazioni di maschilismo, perché alcuni termini sono solo maschili, per esempio medico, avvocato, magistrato, controllore, capo anche. E poi ci sono dei termini solo femminili che però sono di altro tenore: zoccola, per dire, non corrisponde a nessun tipo di calzatura, a differenza dell'omologo maschile.

Tutto questo pensiero, per dirla apertamente, potrebbe essere condensato in una frase lapidaria: «Perché viviamo in una società maschilista, tesoro mio».
Però, però...
Però non vorrei infondere sentimenti di ostilità verso il genere maschile, che scavando bene ha pur sempre qualche pregio, se non altro l'essere perfettamente consapevole di non poter fare a meno delle donne.
E poi, a pensarci bene, la risposta più adatta a quella domanda, per una bambina di quattro anni, sarebbe probabilmente un'altra. E infatti, dopo quel nanosecondo di iniziale sconcerto (che domanda intelligente che ha fatto quella bambina, che è anche mia figlia per inciso) e un successivo ulteriore nanosecondo di condensato retropensiero femminista, le ho risposto:
- Tesoro mio, Vattelapesca è il cognome. E poi ci sono tanti nomi da maschi che finiscono con la a...

7 commenti:

  1. 3 figlie femmine: che meraviglia!
    hai fatto bene a dare una risposta più soft anche perché non credo che ci sia bisogno di insegnarglielo, il gril power ce lo ha sicuramente nel sangue!
    sono arrivata tardi, lo so, perdonami :)

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  2. ciao! Ma che bella domanda ti fa fatto la tua bimba!
    In risposta anche al commento sul mio post, beh, si', capisco perche' sei alle prese con qualcosa di ben piu' ostico.. Magari spulcio un po' qui e la' :)

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  3. Da stampare e appendere al muro. :-)

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    1. mmmmhhh intelligente per essere un uomo!!! o è una tattica????
      ;-)) AleS

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  4. Evviva le donne! Silvia d'Arbizzano

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  5. Che dire: grande Gatto e grandissima la mamma che ha fatto un'analisi così attenta della situazione x poi dare la risposta più giusta alla figlia! AmicaBarbara

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