martedì 13 marzo 2012

Non è colpa della musica

Ok, è colpa mia. Avrei dovuto pensarci che dovevo prenotare in anticipo. Con molto anticipo.
Però dovevo organizzare il pomeriggio, chiedere alla Doris o alla Stefania se mi prendevano Gatto a scuola e alla Olandese Volante di cui non so neanche il nome se poteva portare a casa la BB, che quel giorno ha lezione di ballet e non prende il BusEnorme, e alla ayi di fermarsi un po' di più perché per tornare dal Bund ci vuole tempo, e il workshop di Xu Xi era alle tre, che orario infame, eppure è sold out, esaurito, nemmeno un posticino c'è, neanche in piedi, in un angolo, e il tempo passa che non te ne accorgi, e dici Quand'è quella cosa che mi interessa? Assì, venerdì, la settimana prossima, c'è tempo, e vieni travolto dal niente, dai compiti, dalla cena, dalle lezioni di cinese, dai compagni di scuola che invadono il pomeriggio, la merenda, e non ci pensi che è tardi e ormai non ci puoi fare niente.
Bum. Tutte e tre le settimane dell'International Literary Festival andate.
Respiro. Inspiro ed espiro.
Che incazzatura.
Le mani fremono, e quando lo Zio Bobo, il Ratto di Calcutta, il fratello preferito nonché unico mi manda un messaggio rispondo come mi viene, arrabbiata.
- Ti mando una cosa che ti tira su, mi dice.
 Meglio, va', che qui i diavoli stanno in mucchio su ogni capello, e si vede.

E allora mi manda un filmato, un filmato fatto di musica e di tante foto, e nelle foto si vede una busta, e i nomi che si scrivono da soli, e un timbro sulla ceralacca, e poi Verona, e un aereoplanino di carta che vola fino in Cina, e poi Shanghai, e il postino cinese che pedala e la busta sulla tovaglietta blu cina, e poi si apre e dentro c'è l'annuncio del matrimonio del secolo, del Ratto di Calcutta, del fratello preferito nonché unico, e io mi metto a piangere già quando vedo Verona, e piango con i singhiozzi, e allora arriva la Gabbianella che mi guarda e mi dice
- Mamma, ciuciucio, oi ciuciucio?
ma io continuo a piangere, con i singhiozzi, e consumo tutti i fazzoletti.
La musica era questa. Ma forse non è colpa della musica.

17 commenti:

  1. uau !!ma cos'è che ti ha mandato ??!! lo voglio vedere anch'io !!!!

    RispondiElimina
  2. Non piangere che aprile arriva in un baleno e così anche luglio! AmicaBarbara

    RispondiElimina
  3. Senti "bela stangona" di' al Bighi per favore di farti subito il biglietto per aprile, che te la facciamo passare noi la nostalgia quando arrivi a Vr!!! La canzone nello specifico non fa particolarmente piangere, credo che anche l'Ape Maia avrebbe sortito lo stesso effetto!!!

    bacissimi
    l'AleS

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ma se è bellissima! è musica rock indipendente, andergraund, quella cosa lì. GiOvane.

      Elimina
  4. ... manco sapevo che avevi un fratello. Pensavo che foste solo in tre. Meglio tardi che mai.
    orsoyoghi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è che il ragazzo è un po' più piccolo di me, non ci siamo frequentati molto...

      Elimina
    2. c'è una nuova generazione di orsi yoghi ? nM

      Elimina
    3. Beh, questo orso yoghi qui non assomiglia molto all'originale. diciamo che l'affinità è più onomastica che fisica.

      Elimina
    4. effettivamente assomiglio di più a Bubu...
      orsoyoghi

      Elimina
    5. cioè, non mi hai cagato molto vuoi dire..!

      Elimina
  5. Che bellissimo blog ho trovato su nonsolomamma! Complimenti, è veramente interessante! Seguirò la tua avventura in Giappone.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! sei molto carina. Io ho conosciuto il tuo blog DOPO il mio viaggio a Istanbul... vabbè, ho pensato, magari ci torno.
      ah, così per precisione, Shanghai sta in Cina, però se devi andare in Giappone facile che ci passi vicino ;-)

      Elimina
  6. Qps. scusa, non so perché ti ho associata al Giappone!

    RispondiElimina
  7. Ah, certo, perché stavo leggendo il blog di nonsolomamma in cui Mr I stava partendo per il Giappone!

    RispondiElimina