lunedì 7 novembre 2011

HMFD e altre consonanti sparse

La Friday Letter di Mrs Alexis-Gloria questa settimana è concisa e piuttosto allarmante. I bambini, tra cui Gatto Selvaggio che nella foto in fondo al foglio sorride nel suo vestito da halloween-principessa, oltre ad aver studiato la lettera I e la differenza tra big e small, stanno imparando a contare fino a venti. Il Bighi lo dice sempre che la nostra secondogenita non è particolarmente dotata per la matematica, ma credo che me ne farò una ragione, visto che sembra in buona compagnia.

    La settimana prossima niente.

    Cioè, non potranno fare niente perché la scuola è chiusa. Eh, vacanza, magari! La scuola chiude perché ci sono stati dodici casi di contagio della malattia HMFD (ma che nome è? Non si riesce neanche a pronunciare, potevano metterci delle vocali, in mezzo), quindi le autorità cinesi impongono alla scuola di chiudere, disinfettare, aspettare che tutti i bambini che possono essere stati contagiati contraggano l'eventuale malattia e guariscano.
    Tempo per la procedura: due settimane. Due settimane? Cosa faccio a casa con il Gatto Selvaggio due settimane? La maestra Alexis-Gloria consiglia di visitare alcuni siti web da cui prendere spunto per giochi didattici, canzoncine e letture, nonché di presenziare a una riunione in cui si parlerà della malattia. Grazie, gran sostegno, davvero.

    Me la sono guardata da sola, cos'è la malattia che sembra una smorfia di un fumetto. Trattasi di virus che provoca la cosiddetta malattia mano-piede-bocca (o piede-mano-bocca, o una qualsiasi delle combinazioni, solo sei se non sbaglio. E da qualcuno avrà pur preso, il Gatto), contagiosissima ma innocua, se si escludono la febbre e le vesciche sulle mani, sui piedi e nella bocca, queste ultime fastidiosette anzichenò. Giorni di incubazione 3-5, giorni di malattia 5-7, terapia nulla.
    Maledico tra me e me le autorità in generale e quelle cinesi in particolare, che non hanno di meglio da fare che controllare che negli asili infantili i pargoli non si ammalino senza curarsi della salute psicologica delle mamme, mentre preparo la cena pensando che devo assolutamente trovare il modo di far mangiare un po' di verdura alla Gabbianella, ché le son spuntati tre brufoli sulla guancia.
    Ma guarda te, poverina, le zanzare ti stanno divorando. Quest'afa non va proprio bene, ormai siamo a novembre e girare ancora in maglietta non è salutare. Faccio una fatica anche a vestirla, ho capito che c'è caldo, ma cucciola, amore, mettiti le calzine che qui il pavimento è freddo, potevan mica mettere il parquet anche qui di sotto? Le mattonelle nella zona giorno son proprio fredde fredde, eh. Ma guarda! t'han punto anche qui, poverina, sui piedi!
    Sui piedi? Va' che è strano, però.
    Fa' vedere le manine, qua. Mmmmh.
    Com'è che si chiamava, la malattia? Ossignur.
  
    Ogni allarmismo è assolutamente fuori luogo, perché la malattia è benigna e innocua. Salvo complicazioni.
    Ecco, è quel salvo complicazioni che mi mette un po' di ansia.
    Anche il fatto che sia contagiosissima non mi tranquillizza molto.
    Posso buttare un po' di consonanti a caso, tipo C, Z, Z? Io ce le posso aggiungere, le vocali, se serve.

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