giovedì 19 gennaio 2012

Vivere altrove

Una volta, quando ero piccola, sono andata a Lione.
Ero con il NonnoGP, che allora non era ancora NonnoGp ma solo Papà. Sono abbastanza sicura che ci fossero anche la NonnaMimmi, che allora non era ancora NonnaMimmi ma solo Mamma, e le Sisters, e forse il Brother, forse, ma io mi ricordo solo il Papà, che aveva trovato un adesivo rotondo con su scritto

Je suis fier de vivre à Lyon

e questo adesivo gli era piaciuto tantissimo e l'aveva staccato e se l'era messo sulla giacca, e per quanto io fossi quasi certa che l'affermazione non riguardasse esclusivamente il palo della luce su cui il suddetto adesivo era attaccato, comunque mi sembrò un gesto un po' strano, perché Papà non viveva a Lione, eravamo lì per caso, per studio, per turismo, o forse per tutti e due, non ricordo bene. Comunque di passaggio.

E dunque mentre passeggio lungo la HongQiao Lu, con le biciclette i pedoni i bambini vestiti con mille strati che non vedi più i bambini le carte per terra i banchetti di mandarini i motorini gli ombrelli gli autobus i carretti le piante con la gonna le motociclette i carretti con il bambù da scansare, mentre cammino sotto la pioggia leggera con le mie scarpe nuove fatte apposta per camminare e le guardie dello zoo si arrampicano sulla scala per appendere le lanterne rosse e i ragazzi sulle moto all'uscita della metro aspettano i clienti fumando una sigaretta e tutti sono euforici per la festa e si agitano e corrono, penso che se trovassi un adesivo con su scritto Je suis fiere de vivre à Shanghai, per dire, attaccato a un palo, adesso anche io lo staccherei e me lo terrei da qualche parte, magari sulla giacca, magari nel taccuino, o sul frigo.
Però lo stesso, come allora, penserei che sono di passaggio.

4 commenti:

  1. anche a me piace !c'è nostalgia,ma appena appena,e gioia del presente-e apertura...bello!!

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  2. Molto bello. E mi fa pensare a due cose:
    1) che in questo momento io non sono per niente fiero di vivere in italia, anzi, me ne vergogno.
    2) che sì, anche io mi sento di passaggio. Da sempre, e dovunque.
    ciao! AV

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  3. Stai finalmente cominciando a renderti conto della fortuna che hai avuto a poter vivere questa esperienza meravigliosa!
    brava e poetica come sempre!
    baci
    lAleS

    ps. molta ragione per il punto 1. ad AV.... :-((((

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