Capita
che una mattina ti svegli.
Ricomincio.
Capita
che una mattina una bambina ti sveglia, e tu un po' intronata di
sonno ti alzi, vai in cucina per preparare la colazione e guardi
fuori dalla finestra aperta, che adesso con il caldo lascio alcune
finestre spalancate, che sto all'ultimo piano e passa un po' d'aria e
non ho paura che entri qualcuno, e dalla finestra aperta vedo sul
tetto della casa di fronte tre operai che mettono le tegole nuove, e
sono in pantaloncini e petto nudo, e uno ha la schiena tatuata, un
altro i capelli lunghi legati a coda di cavallo, uno è tutto pelato,
e allora mi incuriosisco e resto a guardarli, un po'. E poi si
girano, e sono tre operai con la pancia. Tutti e tre. Ma una pancia
grossa, non le maniglie dell'ammoore.
Che
uno pensa che gli operai abbiano un bel fisico tonico, abbronzato,
che poi per muoversi sui tetti devi essere anche agile, scattante,
secondo me. E mi viene in mente quella pubblicità della cocacola,
che c'era un ragazzo che si beveva una lattina e tutte lo guardavano dalla finestra, e
penso che insomma, sì, magari non proprio come quello, però nemmeno
come Homer Simpson.
E
resto un po' incantata, lì alla finestra, con la mia sottoveste
rovescia (un giorno è dritta, l'altro è rovescia, perché quando me
la tolgo poi non la raddrizzo, e quando me la metto, alla sera, resta
così, con le cuciture di fuori).
Poi
lo dico a mia sorella, quella cosa lì degli operai, un po' ridendo
di questa sfiga che con tutti gli operai fighi che ci sono proprio
quelli ciccioni ci dovevano capitare, sul tetto di fronte a cinquanta
metri, che abitiamo sullo stesso pianerottolo e abbiamo lo stesso
spettacolo davanti, e penso a quella solidarietà tutta femminile che
fa ridere delle cose più sceme e fa sentire sorelle anche quando si
è amiche e amiche quando si è sorelle, e unisce e mette allegria, e
ti fa sentire sopra il mondo, superiore a tutte le miserie, a tutte
le difficoltà, per un attimo, anche piccolo, un istante, ti stacca
dalla terra, da quello che c'è intorno, e in quel momento non ti
importa più di niente, senti solo quell'affinità che vi lega e stai
bene, e ridi.
E
lei mi guarda, con l'occhio un po' storto e un sorriso appena
accennato e mi fa
-
Pensa a loro, poveretti, che si aspettavano una bella gnocca e invece
vedono te, dentro alla finestra.
Come
sa essere stronza tranchant,
la ZiaSandra, nessuno.
Fossero stati come il tipo della cocacola, altro che solidarietà tutta femminile. Vi ci vedo, a contendervi il posto in prima fila alla finestra..
RispondiEliminaevveditu!
Eliminaperò se non ci puoi ridere su con qualcuno cambia tutto ;)
Le sorelle... Tutte uguali! Ma è vero, ridendo con loro si dimentica tutto!
RispondiEliminacioè, tutte str... ehm, tranchant?
Eliminane ho *solo* due, ma è vero, si può ridere di gusto!
ahhhh bellissimo, sì comunque considerata la vestaglia con le cuciture, la zia Sandra ha parlato con lingua molto diritta...sebben biforcuta!
RispondiEliminama non era una *vestaglia*! era una *sottoveste*, di quelle anche carine corte con le spalline sottili, e comunque non si riferiva all'abbigliamento, il bersaglio era quello che sta sotto...
Eliminapensa che io c'ho un marito tranchant come tua sorella.. almeno la ZiaSandra la prendi a piccole dosi...
RispondiEliminaveramente adesso come adesso prendo a dosi massicce più mia sorella che mio marito!
EliminaTra sorelle è proprio così!! :-D
RispondiEliminasiamo delle vipere! ;)
Eliminaperò ci teniamo strette
♥
RispondiEliminabob
ma come si fa a fare i cuoricini? carini!
Eliminaper un attimo avevo capito che eri te quella a petto nudo :P io lo faccio!!!
RispondiEliminahahahaha emily mi sei simpatica
Eliminaossignur, no, in genere sono nuda solo quando esco dalla doccia, e in tale frangente cerco di evitare di mettermi alla finestra!
Eliminaperò è vero, il testo si presta al fraintendimento
Anonimo, per così poco? :P
Eliminahttp://viverea4lee.blogspot.it/
Ciao ti ho letto varie volte nei commenti di Scleros e curiosa sono arrivata qui. Non ti prometto di leggerti ogni giorno ma passerò senz'altro visto che sono anche follower....stai lontanuccio Shangai se leggo bene... buona settimana.
RispondiEliminama ciao edvige,
Eliminasì abito lì, anche se ora sono *momentaneamente* in italia, a passare l'estate.
Buona settimana anche a te!
Ho letto le prime righe e ho pensato: in Cina????
RispondiEliminapoi ho capito.
no, guarda, in cina non c'è speranza di vedere operai come quelli della coca cola, non mi ci metto neanche.
EliminaSon bruttarelli, i cinesi. se ne salvano pochissimi.
e poi nella fattispecie gli operai son tutti vestiti con delle tute mimetiche a manica lunga, cappelli e guanti anche con 40 gradi.
proprio non c'è speranza.
Eh proprio per quello mi ero stupita!! :D
EliminaMa guarda, non credere, qua si salvano solo i cubani. Alcuni.
Io ho iniziato a fare delle statistiche: su dieci operai, nove sono panzoni! È una cosa brutta :'(
RispondiEliminamannoooo!! cosa mi dici?!
Eliminami smonti un mito
Epperò anche la panza ha il suo fascino.
RispondiEliminaognuno tira acqua al suo mulino, eh?
EliminaCome di dice, "omo de panza, omo de sostanza"!!! :-)
Eliminacome ti capisco, oggi mattinata in cantiere...stendo un velo pietoso sulla fauna!!!
RispondiEliminaanch'io sottoveste rovescia a giorni alterni e sorella...no no, che tranchant, stronza proprio!wow!
Mera statistica: è seconda pure la tua?!?
davvero? ci hanno separate alla nascita?
Eliminacomunque la mia sorella è la terza. la seconda sono io, ehm...
porgi la mia più sentita solidarietà alla prima ;-)
EliminaNon macherò ;)
EliminaWonderDida sei incredibile! il tuo modo di raccontare è così dinamico e leggero che persino una cosa negativa sembra meno negativa ma dovresti dire a questa sorella che è fortunata ad avere te io mica la sopporterei tanto una sorella così. Se mi permetti/te rispondo io al posto di Bob il cuoricino ♥ si fa premendo alt+3 contemporaneamente il 3 deve essere quello del tastierino numerico ovviamente per sistema Windows :)
RispondiEliminabeh,comunque meglio non trarre conclusioni filosofiche esistenziali dalle frasi dette di primo mattino appena svegli....
RispondiEliminaNessuna filosofia la Wonder la seguo da parecchio anche se non ho mai commentato e mi piace il suo essere così frizzante sempre!Con questo post credo stia comunicando oltre che sorpresa soprattutto una forte delusione,sono consapevole che la sorella probabilmente si è espressa malamente ma mi limito a pronunciare un parere su come interpreto quello che leggo e penso, come fanno tutti, sulla base di esperienze personali.
EliminaOvviamente il blog della Wonderdida (spero non si offenda) per me non rappresenta certo una Bibbia perciò lo considero per quello che è e per ciò che immagino sia per tutti una piacevole evasione e un possibile scambio di idee.
E tu che non ti firmi che tipo di filosofia adotti?
Cherie, grazie della tua fedeltà e dei tuoi giudizi.
Eliminadevo precisare però che la frase di mia sorella era assolutamente ironica (non sono proprio racchia, dai, e lei lo sa) e ironico è stato anche il mio commento. rido spesso delle battute acide di mia sorella, anche perché ogni tanto io volo di fantasia, e lei mi riporta alla realtà.
Ma giuro, l'ultima frase l'ho scritta proprio con l'intento di far ridere, come ho riso io!
:*
E' un pò la storia dei dottori fighi, mai incontrato uno io...
RispondiEliminaForte tua sorella!
Ma lì c'è il fascino della *divisa*. camice e stetoscopio, vuoi mettere?
EliminaHuhuhuhu! Adorabile sorellina!
RispondiEliminavero? ;)
EliminaE comunque, sarò scontato, ma io ci avrei visto una bella gnocca, dentro quella finestra... :-)))
RispondiEliminaBesitos!
hehe
Elimina♥
(son riuscita a fare il cuoricino! grazie Cherie)
finalmente dopo un mese riesco a leggerti! mi sei mancata un saccooo!!! ho capito che non posso più rinunciare alla lettura del tuo blog ! me la vedo la ziaSandra! quanto mi ha fatto ridere!!!
RispondiEliminabacione
l'AleS
Ale, anche tu mi manchi!
Eliminaalmeno a natale ci vedremo, un pochino?