Dopo
quella settimana là, l'amico Al non lo vedi più. Ha sposato la
ragazza bella e simpatica e superintelligente che sa cinque lingue, e
adesso lavora in Francia, e hanno avuto una bambina e poi un bambino.
Anche
tu, poi, hai sposato quel fidanzato là, perché dopo che sei stata a
Parigi e hai raccolto con una scopetta tutti i cocci e li hai messi
insieme, anche se ci manca ancora qualche pezzetto, dopo che hai
deciso che anche così funziona, che si vedono tutte le crepe ma
almeno ha ritrovato la forma, dopo che hai capito che ce la puoi fare
anche da sola, dopo esserti ripresa al ritmo delle feste estive e dei
cinema all'aperto e degli occhi languidi di qualche spasimante, lui è
tornato. E tu ti sei resa conto che era l'unico che poteva
aggiustarti del tutto. E avete avuto una bambina e poi un'altra e
un'altra ancora.
E
un giorno capita che sei in vacanza in Italia, dopo quasi un anno che
abiti a Shanghai, e vai al parco giochi di via Santini, quello un po'
lontano che tanto ci andiamo con il monopattino e ci sono gli alberi
e si sta bene al fresco, e vedi Al, con la sua bambina dalle bionde
trecce e con la erre francese, e lei è uguale a lui, e lui è uguale
a com'era, e ricominciate a parlare come se fossero passati quindici
giorni da quando vi siete visti l'ultima volta, e invece saranno
quindici anni.
E
la sua bambina che è uguale a lui, con lo stesso sorriso e gli
stessi occhi furbi, ha l'età della tua e ci va d'accordo, e giocano
insieme e si arrampicano e fanno le capriole e le acrobazie sul
prato, e Al comincia a farle volteggiare, a insegnare come si fa a
stare con la testa in giù e le gambe in su e a fare la candela e le posizioni yoga e
altri giochi, e anche tu ci provi, a fare la candela, e forse ti
riesce, e allora lo fate tutti insieme, e ti accorgi che la BB
comincia a entrare in confidenza con Al, a salirgli in braccio, a
stare in equilibrio sulle sue spalle, e pensi che alla BB manca il
suo papà, tantissimo.
E
poi pensi a come sono amici i tuoi genitori e i genitori di Al, e a
come sia strano a volte che la vita si ripeta, e figurati se avrei
mai creduto che ci saremmo rincontrati da adulti e con i figli, e un
po' ti senti invecchiare e un po' no, perché se Al ha la stessa
faccia di quando aveva venticinque anni tu di sicuro non puoi essere
cambiata tanto.
Anche
se quella posizione di yoga con la testa fra le ginocchia ti ha fatto
scrocchiare tutte le ossa della colonna vertebrale.
Ocio.
RispondiElimina:-)
Eliminanon ho più l'età
EliminaSembrava veramente che fosse dalla settimana prima che non vi vedevate! (Io c'ero, per sbaglio, ma c'ero!)
RispondiEliminanon si raccontan balle, qui ;)
EliminaAh, aggiungo che mi aspetto un post sugli amici nuovi! Bwahahahahahahah
RispondiEliminacol tempo ci arrivo...
EliminaE' bello trovarsi nella vita, ri-trovarsi è sublime :)
RispondiEliminasì, spesso è così :)
EliminaChe belli questi incontri, ridanno linfa vitale
RispondiEliminati trasportano all'indietro nel tempo, che qualche volta anche lo spazio sembra diverso
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