mercoledì 18 luglio 2012

Tentazioni shabby chic

Bello essere qui, proprio nei giorni dei saldi.
Che giusto l'altro giorno sfogliavo questa rivista di moda, piena di modelle con vestiti improbabili e spesso importabili, e mi dicevo che insomma, certe volte la moda la devi proprio interpretare, non è che la capisci subito subito. Ti ci devi mettere con impegno, a studiare certe mise, a identificare nel marasma di proposte qualche capetto che puoi riuscire a metterti anche tu povera mortale squattrinata.
Perché diciamocelo, ci son giorni che anche Kate Moss si veste così male che con quegli straccetti addosso non andrei neanche a buttare la monnezza.
Shabby Chic, si chiama. Non san più cosa inventarsi, proprio, per giustificare certe apparizioni da dimenticare.
Però siamo in Italia, suvvia, la patria della moda, degli stilisti, tutti ci invidiano il gusto che c'abbiamo solo noi.

E allora nell'entusiasmo da rebat, sales, rebajas, svendite di fine stagione, ci lasciamo influenzare dai consigli della commessa, che perfino lei sembra così esperta di come si porta quel top lì. Bello, il top, un po' lungo, di un delicato color cipria che con l'abbronzatura sta benissimo.
Che io pensavo di metterlo con dei pantaloni neri stretti e un sandalo col tacco, e invece lei mi guarda e mi dice che quella maglia là si porta sul jeans delavé, tagliato al ginocchio e arrotolato, magari quello del tuo fidanzato, che sta largo, con un bel cinturone di cuoio e dei sandali bassi.
Ah, penso. Nuovo, questo look, intrigante. E la maglia mi sta bene.
Mica me li compro, i jeans delavé del fidanzato. Li rubo al Bighi, che tanto i jeans rotti non li mette più. La cintura ce l'ho. Magari non è proprio il cinturone di cuoio che mi sono immaginata quando la commessa mi ha descritto il tutto, ma mi piace.
E guarda te, ho pure le infradito carine, son dello stesso colore della maglia, va' che caso.
Bene, allora la compro.

Esco tutta contenta, e mi immagino già a tagliare i jeans del Bighi e a provare questo look da modeeella, col jeans che cade un po' sui fianchi e il cinturone e il top cipria, che son sicura che la commessa non se l'è mica inventato lì per lì, l'avrà visto su una di quelle riviste che chissà perché a Shanghai non compro. Forse sarà che sono in cinese? Beh, ma le modelle mica parlano, e non ho mai letto un articolo a corredo delle foto da sfilata.
Comunque.
Trovo i jeans del fidanzato, li taglio, va' che bene che son venuti.
Me li metto, dai, vediamo che effetto fa.

Allora, caro Bighi, qui i casi sono due.
O ti metti a fare una dieta ingrassante, che non sta per niente bene che abbiamo la stessa taglia, o mi tocca comprarmi i jeans del fidanzato.
Che questi, di star larghi come dovrebbero, non ci pensan neanche.

O magari rinuncio allo shabby chic, metto la maglia cipria con i pantaloni stretti (ah, no, scusate, si dice skinny) e i saldali col tacco, e mi dimentico questa cosa del jeans delavé largo del fidanzato. 
Anche se per certe cose la mia memoria è indelebile.

21 commenti:

  1. GNOCCA!!! AH ah ah...questo vale anche di commento al post preedente! Un operaio da tetto (AV)

    RispondiElimina
  2. E no, dai, il cinturone ci vuole.
    A questo punto pure un cinturino può andare, ma il top lungo che casca così, dritto, proprio non ci siamo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. va bene, va bene! ce l'ho la cintura!
      e prometto anche di studiare le riviste fescion

      Elimina
  3. Bello il look con i jeans! Un investimento assolutamente da fare!

    RispondiElimina
  4. Ma il fidanzato era d'accordo sul taglio? Fosse successo qui, senza autorizzazioni in carta bollata, non so mica se avrei sorvolato sulla cosa... :-)))))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho recuperato un paio di jeans che avrebbe buttato, erano già nell'atelier, pronti a essere riciclati.
      Mi sa che diventeranno una borsa.

      Elimina
    2. Dai, il jeans corto, anche se non cade, tienilo che è sempre comodo! Se taglio quelli del Giò x metterli io, altro che cinturone.......

      Elimina
  5. il ragazzo deve recuperare almeno una taglia, il suo è un dovere morale!e giù nutella anche per lui

    RispondiElimina
    Risposte
    1. temo comunque che le sue gambe resteranno sempre più magre delle mie :(

      Elimina
    2. vendicati...proponigli una mise shabby chic al "contrario" :-D

      Elimina
  6. Cara Wonder,
    ultimamente mi sono un po' persa. Mi sto rimettendo in pari coi tuoi post. Ma tu, esattamente, dove sei? Ancora in vacanza, sì, e ancora in Italia, sì, ma sei itinerante o stanziale?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. tendenzialmente stanziale. nella casa in campagna, nella casa sul lago, nella casa in città (nessuna di queste case è mia, vero). Ma sempre con le tre cucciole al seguito...

      Elimina
    2. forse era meglio dire tendenzialmente itinerante. ma il tragitto è così breve che è come esser fermi.

      Elimina