venerdì 4 maggio 2012

Tutto normale

Durante la mia assenza son fiorite le rose, le piante si sono riempite di foglie, il frigo si è svuotato e la ayi ha provato la stremante esperienza del bagno a tre, evitando tuttavia la parte relativa al lavaggio dei capelli, il che riduce di svariati punti il rischio isteria.

Son tornata da un giorno e già mi sembra di non esser mai andata via. 
Travolta dagli abbracci alle quattro del pomeriggio, impossibilitata a muovermi causa bambine attaccate alle gambe alle cinque, alle sei e mezza finalmente riesco a respirare (leggi: a preparare la cena) e alle otto son già la mamma cattiva che vuol mettere a letto le povere figliolette, che si dimenano e scappano al grido di Papà! Papà! Il quale papà, ritenendo di aver già dato abbastanza per i prossimi due mesi, si è buttato sul divano e mi lascia a espiare la mia settimana di libertà.
Insomma, tutto normale.

- Gatto, oggi dobbiamo fare l'assessment alla scuola della BB, ti ricordi?
- A scuola della BB? Bello.
- Sai cos'è l'assessment? È una specie di discorso che devi fare con una maestra
- Ma io non so parlare inglese
- Beh, un pochino sì che sai parlare. La maestra Alexis-Gloria dice che adesso fai delle frasi tutte intere, che racconti delle storie, anche. Dice che parli con i tuoi compagni, e anche con lei, la maestra Alexis-Gloria.
- Sai che ho avuto un maestro?
- Sì, c'ero anch'io. Il maestro K. Piuttosto fico, tra parentesi.
- Sai che quando sono arrivata a scuola non lo amavo tanto, il maestro, ma adesso sì.
- Assì?
- Sì, e gli ho dato la mano mentre dormivo, e anche mentre ero sveglia.
- Apperò. E Kai cosa diceva?
- Non lo so
- Ma non era il tuo sposato, Kai?
- Non è più il mio sposato
- Sai perché?
No, no lo so. Non son neanche pronta a saperlo, sinceramente, se questo comporta sentirmi dire che adesso il tuo fidanzato è il maestro K, che è anche un bel ragazzo ma c'ha almeno vent'anni in più.
- Perché, amore mio?
- Perché mentre tutti dormivano sai cos'ho fatto?
(ossignùr)
- Ho preso delle uova.
- Come delle uova?
- Sì, le uova finte che servono per giocare.
- E..?
- E ho giocato.
Non fa una piega. C'entra come i cavoli alle quattro, ma dato che i cavoli li mangiate pure a merenda ci può stare, no? 
- Vabbè, senti, allora oggi andiamo alla scuola della BB. La maestra ti farà delle domande, tu basta che rispondi e non fai la timida.
- Ma non so rispondere!
- Massì che lo sai. Facciamo una prova. Per esempio, io ti chiedo uoziorneim?
- Gatto
- Brava. Poi ti chiedo auoldariu?
- Gud
- Come good? Ti ho chiesto au-old-ar-iu!
- Ah, faiv
- Five? C'hai mica cinque anni! Quanti ne hai?
- Ah sì, for. Però quasi faiv. 
Siam messi bene.

Per la cronaca, durante l'assessment il Gatto Selvaggio non ha aperto bocca. Muta peggio di un pesce muto. Selvatica come un gatto selvatico. Nomen omen, consoliamoci.

Come il Bighi, comincio a pensare anch'io che il Gatto, bambina che dimostra le succitate capacità intellettuali, una propensione al dialogo che è eufemistico definire scarsa e le altrove accennate doti matematiche, per avere successo dovrà fare un gran bel matrimonio.

23 commenti:

  1. Come si dice a casa nostra: "Un parrucchiere e un'estetista in famiglia fan sempre comodo! Se no chi pettina e fa la ceretta a tutti i dottori?" :-)
    E poi oggi, il mio parrucch...ops, hair stylist guadagna più di me che ho una laurea e un master!

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  2. ciao wonderdida, secondo me da dicembre a maggio per una quasi cinquenne è un record! sarà una ragazza seria :D

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    1. sì, beh, io alla sua età ho resistito un anno (scolastico). sarà serissima

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  3. "Quasi faiv"!!! Ma è dolcissima invece, la stimo :)

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    1. ma se comincia già adesso a mentire sull'età cosa mi devo aspettare a tredici anni?

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    2. Che ne abbia diciassette!
      E a quaranta?
      Che ne abbia diciassette!

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  4. Grazie al Kindle sto leggendo i classici della letteratura ottocentesca che mi erano sfuggiti, e la tua ultima frase mi ha fatto venire in mente George Eliot! :-DD

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    1. In effetti vivere nell'Ottocento avrebbe aiutato... ;-)

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  5. "i cavoli li mangiate anche a merenda"
    mi fai troppo ridere!
    secondo me voleva dire altro, poi ha inventato quella delle uova perchè ha visto la tua faccia sospettosa.
    fine psicologa, altrochè

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    1. Secondo me le sue connessioni logiche lasciano un po' a desiderare. Ma sarà una creativa, dai

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  6. Quindi per mollare un moroso basta giocare di notte con delle uova finte? :)
    Meravigliadifiglia !

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    1. Alle volte una prospettiva nuova può aprire orizzonti insospettabili!

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  7. Hehehehe! Sì, non solo lei, lo auguro anche alle mie figlie, che è la cosa migliore!

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    1. Ah! allora non son l'unica! meno male, che magari poi qualcuno pensa che sia retrograda ;))

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  8. Resto dubbiosa sul nesso fidanzato-maestro-uova. Se mai tornerete in argomento e chiarirà il passaggio, fammelo sapere per favore :)

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  9. Secondo me, invece, non avrà bisogno di un gran bel matrimonio. Ha carattere ed estro creativo, il Gatto. Potrà spenderli come vuole. Per questo, se vuoi che abbia successo nella vita con queste due risorse, basterà non riportarla mai in Italia (... ma questo è il mio sentimento incarognito di questi tempi, non sono da prendere in considerazione...).

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    1. Ah, che argomento! meglio tacere. Comunque sì, si fa così per ridere, il Gatto oltre al carattere c'ha pure le unghie, gli occhi azzurri e la risata contagiosa.

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  10. Ciao WonderDida!E' un piacere conoscere il tuo blog che tral'altro mi ha fatto spisciare dal ridere (scusa la finess).
    TI seguo ti seguo su google friend connect!
    ciaooooooo
    elena

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  11. povero Gatto !che è così dolce quando è sola,e vorrebbe tanto stare per conto suo-magari con un libro o un puzzle-ed è invece continuamente costretta a confrontarsi con qualcuno o qualcosa ...nM

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    1. Ma le avrei dato una botta in testa che quando è sola fa finta di leggere storie in inglese, si inventa parole e canzoni in inglese e poi non parla quando dovrebbe...

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