Il dubbio mi era venuto anche prima di
leggere Qiu Xiaolong, ma tant'è, ormai il danno è fatto, e non si
torna più indietro.
Le
occidentali sono assolutamente fuori luogo con gli abiti mandarini,
scrive Qiu, e in effetti sono abbastanza d'accordo.
Ma
il fascino del qipao conquista tutte le donne che mettono piede in
Cina, che con quello addosso si sentono misteriose e sensuali come
Maggie Cheung in In the mood for love,
e
non rinunciano per nulla al mondo a vedersi avvolte dalla seta almeno
una volta.
Certo,
il fisico mediterraneo delle italiane e quello vichingo delle
olandesi, la struttura massiccia delle australiane e i tratti severi
e biondi delle tedesche mal si adattano al tubino aderente, che va
benissimo invece per una donna piccola e minuta e flessuosa come un
giunco.
Però
non importa, perché il qipao è come il richiamo della foresta, lo
senti da dentro e anche se hai i fianchi della Lopez o le tette della
Marcuzzi (non che sia il mio caso, comunque) il desiderio si insinua
sotto pelle come il serpente decorato sulla stoffa e si propaga
lentamente finché non ti conquista del tutto.
Per
sentirti proprio come l'attrice di cui sopra puoi andare dal sarto
che ha confezionato gli abiti per il suo film, il signor Chu
Hongsheng, che però oggi è novantaquattrenne, e forse non è nemmeno tanto economico (magari anche un sarto ggiòvane non guasta, almeno per gli
occhi).
In
alternativa ci sono alcuni sarti sparsi qua e là, per esempio Han
Yi, in Changle Lu, o meglio, dato che se lì, Li Gu Long, che fa
quelli tradizionali senza la cerniera, invenzione moderna che è
tanto comoda ma vuoi mettere sbottonare tutti i bottoncini sui
fianchi? Oppure Jin
Zhi Yu Ye, al 72 di Maoming Nan Lu, dove si respira davvero
l'atmosfera di Shanghai.
Però
in questo caso dovresti avere un'occasione davvero speciale, e farti
prestare la carta di credito, perché i prezzi vanno da 2.000 a
15.000 yuan.
Non
che non valga la pena, eh. Dipende un po' anche da quante volte
riesci a metterlo.
Però
magari puoi provare anche uno dei fabrik market, prezzi modici e
taglio su misura, seta di Suzhou e ricami di Hanzhou (originali,
ovvio).
-
Io ce l'ho, l'occasione speciale.
-
Però dai, Wonder, un vestito così se lo metti tre volte è già
tanto...
-
Sì, è vero, però anche mio fratello si sposa una volta sola
-
Così dicono
-
Non colgo le battute sceme, Cosci. E poi non ne ho nemmeno uno...
-
Vorresti provarlo, di' la verità!
-
Eh, sì, ma come dice Qiu mica sta bene a tutte
-
Beh, Wonder, l'unica è indossarlo, poi vediamo che effetto fa
-
Cosa dici di questo verde/azzurro cielo con le rose tutte ricamate?
-
Ecco, adesso, passare dal Non
so se mi sta bene il qipao
a questo qui mi sembra un azzardo
-
Ok, allora provo questo. Ce l'ha la misura, secondo te?
-
Figurati, sei lunga il doppio della donna cinese media. Va' lì come
tira sul culo
-
Ho capito! Non serve che me lo fai notare...
Dopo
un'ora e mezza al Fabrik Market di ZhongHua Lu io e la mia Coscienza, amica fidatissima, abbiamo
deciso. Ne facciamo fare due, uno con colori primaverili, che a fine aprile va bene, e uno
scuro, che va bene sempre. Non svelo niente, per non rovinare la surprais. E posso anche permettermi il lusso di scegliere all'ultimo momento.
Sono piuttosto soddisfatta. Anche del prezzo, che quando si mettono
insieme la Wonder e la Cosci fanno miracoli.
E
non ditemi che andare al matrimonio del secolo con un qipao è una
scelta banale, perché ormai è fatta.
Sarò uguale uguale a Maggie Cheung. Almeno nell'anima.
sarai bellissima e ti guarderanno tutti! (Ho un matrimonio anche io, ma in moto: che BIP mi metto?) AmicaBarbara
RispondiEliminaMatrimonio in moto? cioè la sposa pure è in moto? Che invidia! mi sa che me lo son sognato anche io, di sposarmi così, col velo al vento, ma poi il casco rovina l'acconciatura.
EliminaNon nel tuo caso, s'intende.
non hai visto la cresta che ha ora??? aveva ragione Serena... le sta bene!!!
EliminaL'AleS
Oddìo pure la cresta... conoscendola, rischia che a carnevale la dipinge di rosa.
Eliminaquest'anno a carnevale girava con la parrucca fuxia, quindi tutto potrebbe essere effettivamente..
EliminaAmmooorrriii! Si, anche la sposa in moto, ma ha meno capelli di me, x cui il probo x lei non è quello, piuttosto non sa come arrivare in municipio a Villafranca (lei è di Negrar) con i pantaloni ancora bianchi. Le ho proposto un paio di galoches (ma si scrive così poi?) tipo California Dream Men con velcro...
EliminaAmicaBarbara
perché non si mette su un sidecar? può anche mettere il vestito, che a me le spose in pantaloni non mi convincono molto, mi sanno di alternative a tutti i costi
EliminaPerché è motociclista e ha deciso che ci arriva con la sua moto in municipio, che ne so! AmicaBarbara
Eliminanon ci aspettavamo niente di meno !! nM
RispondiEliminahehe, son fagiana, come dice il bob
Eliminache invidia!!!!! lo voglio anch'io!!!!
RispondiEliminae poi: 1) gli abiti del trailer non sono così "cinesi", ma abbastanza "occidentalizzati" nelle stoffe, quindi sdoganabili, 2. se gli uomini cinesi (sui quali aspettiamo con ansia il famigerato post), possono usare giacca e cravatta senza sembrare per forza dei mini-Ken, non vedo perchè noi occidentali, tu nella fattispecie, non possiamo permetterci il Qipao! Quindi vai tranqui sorella! e 3. sarai bellissima e invidiatissima! (a tal proposito ricordati di metterti gli slip al contrario: è scacciasfiga!)
baci
l'AleS
ps. tua mamma ti conosce bene, eh?!!!
com'è la storia delle mutande a rovescio? AmicaBarbara
EliminaMeraviglioso! Anch'io avrei avuto gli stessi dubbi e lo avrei comprato lo stesso.
RispondiEliminacom'è com'è sta storia degli slip al contrario?!?!?
RispondiEliminahehe, che fagiana! =)
RispondiElimina♥
bob
Ne voglio uno anch'io!
RispondiEliminaSe vieni a trovarmi ti ci porto, dai sarti.
EliminaPer quanto, immagino che se ne possano trovare di già pronti anche a Roma. Però vuoi mettere fatto qui!
Scusa Uonder se usufruisco del tuo blog, ma vorrei spiegare questa cosa delle mutande al rovescio. Il mio nickname AleS sta per AleSarda, da ciò si arguisce la mia origine... ebbene, in Sardegna sussistono ancora usi e costumi apotropaici! Ma mentre quì in "Continente" si fanno semplicemente le corna, da noi ci si infila gli slip al contrario (cioè con la cucitura esterna per intenderci)fornendo quindi una copertura anti-gufate stabile e duratura! Ora che ci penso, se il vestito di Uonder è troppo attillato mi sa tanto che non si può fare.... beh, ci sono sempre le Intimissimi tagliate al laser!!! ciao l'AleS
RispondiEliminaGrazie AleSarda per la spiegazione, perché non so Scleros o AmicaBarbara, ma io con "al contrario" avevo inteso col davanti di dietro, il che non è molto comodo, qualsiasi tipo di mutande si usi. Anche un tanga, per dire, sarebbe un tantino fastidioso.
EliminaAvevo pensato come te Wonder, ma vi immaginate il perizoma.... AmicaBarbara
Eliminaanche io avevo immaginato così!!!!!! ahhhh che dulur!!!
EliminaHai fatto benissimo, ottima scelta! Anch'io quand'ero in Nigeria mi ero presa parecchi caftani locali, solo che io non disponevo di un didietro abbastanza pronunciato come le nigeriane, ma va bene lo stesso, mi piacevano tanto quelle stoffe colorate e lunghe fino ai piedi!
RispondiEliminaFigurati che io quelle stoffe lì me le son comprate agli Amici di Aber, associazione benefica che porta oggetti e manufatti dal Kenia! Ma poi si adattano, e si fanno dei vestiti specialissimi!
EliminaSe c'è una che può avere un pizzico del fascino di Maggie Cheung,
RispondiEliminaquella sei tu.
Che amore di vicino ;-)
EliminaCominciamo con il chiarire un concetto: tu sei molto più bella di Maggie Cheung. Punto.
RispondiEliminaE poi con il fisico che hai penso che il qipao ti possa stare gran bene. Magari con i trucco allunghi un pelino gli occhi e zac! Il figurone è garantito! ;-)
Ok, sul prezzo per la pubblicazione di queste tue dichiarazioni ci mettiamo d'accordo quando arrivo... ;-)
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