martedì 18 ottobre 2011

Di varie inutilità

Quando mi suona il campanello, alle quattro del pomeriggio, cioè in piena euforia casinara da merenda pomeridiana, l'uomo con la valigetta ha tutta l'aria di un venditore porta a porta. Mi saluta gentilmente e comincia a sbrodolare parole senza interruzione, e mentre lo guardo con aria molto stupita e probabilmente anche stupida non smette di parlare. Visualizzo la bocca che sputa caratteri puntuti che mi rimbalzano ai piedi e si accumulano sul pavimento, e cerco invano di bloccare la furia che mi travolge con parole e sorrisi. Siccome non capisce quello che dico, No grazie non compro niente, grazie grazie, l'uomo non se ne va dalla soglia e comincia a indicare il cielo (sarà mica un testimone di Geova? Quelli son dappertutto, però fin qui...) e poi una grande sfera (a che religione vorrà convertirmi questo qui?) finché da uno spiraglio della porta non adocchia il televisore e mi fa segno di voler entrare.

    L'addetto alla tv satellitare mi mostra una lista di canali tra cui riconosco CNN, BBC, Discovery Channel, Biography Channel, History Channel, Star Movie, Star Sport, Cartoon Network e Tv Maria. Vada per questi, dico, anche se sono veramente ma veramente colpita dalla presenza di Tv Maria. Sapevo della possibilità di sentire la più diffusa emittente radiofonica cattolica anche dai termosifoni, in Italia, ma che la versione televisiva arrivasse fino in Cina non l'avrei mai pensato. Decisamente hanno dei ripetitori molto in alto.
    Dopo un'ora di operazioni intra- e extra-moenia, la tv sembra funzionare.

    Adesso, oltre alle notizie dal mondo parzialmente censurate, abbiamo una vasta scelta di telenovele in cinese sottotitolate in cinese, un canale di Living Asia dove dei cuochi americani mostrano come cucinare un piatto veramente tailandese, un canale che mostra solo baseball, uno di Taiwan che non si visualizza, due canali di cartoni animati che trasmettono pubblicità per la maggior parte del tempo e per il resto manga inguardabili, un canale solo di eventi criminali, uno solo di sport, uno di film vetusti sottotitolati, uno di karaoke con sottotitoli ritmati, uno di telefilm tra cui il dr House (il mio preferito!) e Desperate housewifes, entrambi assolutamente incomprensibili, il Pilipinas Got Talent, un programma dove un pazzo americano si fa mettere apposta nelle paludi per farti vedere come si sopravvive mangiando larve e pescando con la maglietta, le gare di motoscafi e i rally con le twingo, un altro programma cinese che scopre talenti canori, Diva tv con Oprah Winfrey, Deutsche Welle dove si parla solo in inglese, Australia Network e tre canali religiosi (oltre a Tv Maria, anche Church Channel e Christianity).

    A ben vedere, avremmo potuto anche fare senza.

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